Filtrazione percolati di discarica

Tra le varie possibilità di trattamento delle acque reflue, quella derivante dal percolato di discarica in ambito industriale, è certamente difficile da affrontare. Eppure sarebbe indispensabile, per un principio di salvaguardia ambientale, filtrare le scorie solide prima di introdurle nella rete fognaria.
Tra le varie applicazioni tecniche messe a punto, abbiamo realizzato un gruppo filtrante completo, costituito da una vasca divisa in due settori:

• il primo per l'arrivo del percolato da filtrare
• il secondo per l'accumulo dell'acqua filtrata.

Attraverso un pompa il sistema preleva il percolato dalla prima vasca e lo manda al filtro autopulente a dischi filtranti (vedi Filtro ratativo motorizzato). Dall'uscita del filtro, l'acqua filtrata precipita nel secondo settore della vasca e mandata in rete praticamente pulita.
Al comando di una centralina elettronica si attiva il sistema di autopulizia interno con l'acqua pulita della filtrazione (vedi Autopulizia filtro rotativo motorizzato) attraverso un getto a forte velocità (sistema brevettato), mentre lo sporco trattenuto dai dischi filtranti interni viene convogliato ad una vasca esterna contenente un sacco di polietilene, che trattiene il percolato solido per il successivo smaltimento. Il fondo della vasca di accumulo del percolato solido è stata strutturata in modo da permettere all'acqua fuoriuscita dal ciclo di autopuliza di essere reintrodotta nella prima vasca per essere filtrata nuovamente.
Il sistema costituisce un perfetto, funzionale ed efficiente circuito chiuso di filtrazione percolato di discarica per scarico industriale.
Per l'utilizzo del gruppo non sono richieste modifiche o particolati opere edili. Il gruppo viene fornito allestito e completo di struttura, filtro Professional motorizzato a dischi rotanti (vedi ) con grado di filtrazione 36 Micron, centralina di comando autopulizia e scarico sporco, valvole pneumatiche, telaio, impianto elettrico e pneumatico, pompe di ricircolo e sistema di vasche.

Sezione a cura di MediaticaWeb, agenzia di comunicazione Bologna ››